Il pensiero del 21 giugno 2022
... mi sorride la soave visione del Sacratissimo Cuore del Figlio di Dio, che è simbolo dell'amore infinito, come n'é l'organo e la sede. Diceva il Geometra: Da ubi consistam; cioè, una leva ed un punto di appoggio, ed io muoverò cielo e terra. Per rimuovere la società dalla misera condizione in cui è caduta e risollevarla al cielo della virtù, dell'amore e della vera libertà, fa d'uopo della fede che è la leva, e del Cuore SS. che è il punto di appoggio. Quando, risvegliata che sia in noi la fede e riaccesa la fiamma di quel Cuore, ci sentiremo attratti da esso, che cosa potrà fare Satana con le sue sètte, coi suoi giudei e con tutti i suoi empii, di cui è duce ed istigatore? (Lettere pag. 24)