L'origine del nome della Congregazione delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico
Come è nato il nome della Congregazione fondata dal Venerabile Raffaello Delle Nocche?
Nel racconto della Cronistoria della Congregazione leggiamo: "Nei primi giorni di maggio di quell'anno di grazia 1924 Il Padre partiva per Roma per chiedere l'autorizzazione della S. Sede e raccomandava a noi di pregare perché il Signore manifestasse la sua volontà. Qualche giorno dopo, da Roma stessa, telegrafava e poi confermava con lettera che il S. Padre si era degnato di scegliere egli stesso il nome per la nostra Istituzione: DISCEPOLE DI GESÙ EUCARISTICO.
Nella lettera a Madre Maria Machina così il Padre esprimeva la sua gioia: "Stamane poi il Santo Padre mi ha concessa una lunghissima udienza durata più di 45 minuti e come primo affare gli ho parlato dell'opera e Gli ho chiesta la grazia che scegliesse Lui il nome. Gli ho detto che ne erano proposti due: Apostole dell'Eucarestia e Discepole del Cuore Eucaristico di Gesù. Il Santo Padre non ha accettato nè l'uno nè l'altro ed ha detto che le Suore si chiameranno: «Le Discepole di Gesù Eucaristico»! Io ho accettato con profonda riconoscenza la proposta del Santo Padre, il quale si è fermato a lungo a parlarmi della bellezza e della convenienza di questo nome carissimo. Ringraziamo insieme il Signore per questo benefizio che ci ha fatto: la scelta del Santo Padre è pegno delle benedizioni di Dio ed obbliga me e voi a corrispondere con tutte le forze alle grazie che ci fa."[1]
"Quel nome - continua la Madre - fu accolto con entusiasmo da tutte... Nel momento stesso ci recammo in chiesa a ringraziare Gesù Ostia e, fra lacrime di gioia e di commozione rinnovammo unanimi il voto di vittima...
Leggendo quel tratto del S. Vangelo: - solo da questo vi conosceranno che siete miei discepoli ecc. - quel nome di "discepoli" aveva più volte fatto trasalire di gioia l'animo mio; sapevo che questo era il desiderio del nostro Fondatore che in quel nome e nel discorso di Gesù dopo la cena, vedeva delineato tutto il programma che si proponeva di realizzare. Quel nome, dunque, l’ispirava Gesù stesso, ne accendeva in noi il desiderio e lo metteva sulle labbra del suo Vicario in terra: poteva più chiaramente manifestarsi la sua volontà?"
Ecco l'origine del nome dato alle Discepole. Lodiamo e ringraziamo il Signore che sempre manifesta la sua bontà per noi e, soprattutto noi Discepole, chiediamogli di aiutarci, nella Sua Misericordia, ad essere coscienti del nome che portiamo e ad impegnarci a vivere da vere Discepole di Gesù Eucaristico
[1] La lettera è del 9/V/1924